La parola astenia deriva dal greco "astheneia":
a=senza
stheneia= forza
Il significato: senza forza, debolezza.
Non è una patologia; è corretto definirla una condizione che provoca un senso di stanchezza e debolezza (fisica e/o mentale) che persiste, non scompare nemmeno se si sta a riposo.
L'astenia è più frequente associata a condizioni mediche croniche e può essere annoverata tra gli effetti collaterali di alcuni farmaci.
Però può essere anche un sintomo di un disagio psicologico: per esempio l'astenia c.d psicofisica che comprende sia gli aspetti fisici che psicologici e può manifestarsi per esempio in condizioni di burnout (astenia da stress); per esempio l'astenia psicogena, detta anche astenia psicologica o nervosa, che può essere correlata a meteoropatia, depressione, o condizione di ansia, o disturbi fisici (come il disturbo bipolare, o ad altre problematiche psicologiche).
Si assiste: ad una astenia di tipo muscolare che coinvolge i muscoli del corpo, in particolare delle gambe; ad una astenia cronica, invalidante in quanto persistente; ad una astenia stagionale (da "cambio di stagione") che si presenta come una depressione stagionale nei periodi di transizione stagionale.
I sintomi.
Ha sintomi riscontrabili anche in altre patologie: per una corretta diagnosi è fondamentale consultare uno specialista che possa analizzarli, trovando correlazioni con altre problematiche.
Ciò sempre premesso, si elencano i sintomi principali: sensazione di debolezza avvertita in più parti del corpo; deprivazione di energia; incapacità di svolgere le normali attività quotidiane; sonnolenza; inappetenza; difficoltà di concentrazione, vertigini; mal di testa, insonnia.
Nel presente editoriale che si sofferma sulle cause psicologiche dell'astenia. Infatti come detto non sempre l'astenia è legata a malattie, bensì può avere una connessione con delicate condizioni mentali scatenanti sintomi psicosomatici.
Per esempio l'astenia muscolare è un fenomeno frequente in casi di depressione così come nei casi di attacchi di panico; l'astenia si può esibire in fenomeni d'ansia, così come conseguenza di un lutto non elaborato.
Analogamente dicasi per astenia in casi di soggetti vittime di dipendenza (alcolismo) ovvero di disturbi del comportamento alimentare ovvero protagonisti di uno stile di vita poco stabile.
Si ribadisce la corretta diagnosi da parte di un medico specialista, già in possesso del cliente che si rivolge al Counselor, ovvero al quale questi rimanda/invia per gli approfondimenti indispensabili circa i fattori fisici che psicologici quali presupposti per l'individuazione e l'inizio di un percorso di aiuto adatto e di utilità. Quale professionista? Il neurologo; il reumatologo; lo psichiatra e/o psicologo.
Il Counselor non fa diagnosi, ma ben comprende la necessità di ottenerne una a tutela del cliente.
Il Counselor che si occupa di astenia ben è capace di interpretare i sintomi del cliente astenico e solo alla luce della diagnosi medica può pensare al sostegno che tenga conto della condizione psicologica del nostro protagonista che percepisce il proprio tono muscolare ma non riesce a riattivarlo né con esercizio fisico né con il riposo.
Il Counselor, forte dell'indagine anamnestica effettuata dal medico specialista, ben potrà accompagnare il cliente eventualmente in parallelo alle cure farmacologiche prescritte dal medico consultato , ascoltandolo e supportandolo nelle abitudini e stile di vita per volgere al cambiamento salutare, ristoratore, idoneo a cercare di superare il periodo di forte stress subito o subendo e le specifiche problematiche emerse e emergende nei momenti di empatico ascolto.
E' certamente fondamentale un lavoro multidisciplinare che gioverà alla individuazione di "cura", di sostegno e percorso più adatti.
Dr.ssa Enrichetta Proverbio
Counselor psicobiologico
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